Otto Befane molto speciali raccontate da otto “Emme” decisamente originali. Ecco quindi la Befana disoccupata di Rossella Calabrò, la Befana romantica di Mariangela Camocardi, la Befana detective di Angela Cutrera, la Befana ammaliatrice di Paola Gianinetto, la Befana appassionata di Monica Lombardi, la Befana magica di Laura Randazzo, la Befana innamorata di Mara Roberti e infine la Befana zuccherosa di Adele Vieri Castellano. Perché se è vero che l’Epifania tutte le feste si porta via, è anche vero che può lasciare un piacevolissimo ricordo.
IL CUORE IN PIAZZA di Samanta Catastini, ed. lulu
Lui si chiama Tommaso e lei Ines. Lui è solo un fantino squattrinato, lei una nobile discendente di un’antica casata portoghese. Un amore impossibile che vede come teatro principale Piazza del Campo. Tra finzione e storica realtà..
per acquisto: http://www.lulu.com/shop/samanta-catastini/il-cuore-in-piazza/paperback/product-21331474.html
oppure : catastinisamanta@yahoo.it
Il giuramento. Le folli avventure di Eulalia di Potimaron: 2, di Anne-Sophie Silvestre (ed. Lapis)
A noi due, Versailles! Le folli avventure di Eulalia di Potimaron: 1, Anne Sophie Silvestre, ed. lapis
Gabriella Evangelina Eulalia di Potimaron è una ragazzina vivace e intraprendente, ama sentirsi libera e adora il suo papà, che l’ha cresciuta all’aria aperta e senza troppe regole. Ma la sua vita sta per cambiare: diventerà damigella d’onore di Mademoiselle, la nipote del Re di Francia. Per un maschiaccio come lei, imparare le buone maniere è una noia mortale… per fortuna a Versailles, tra duelli, misteri, fughe e complotti, c’è sempre qualche segreto da svelare! Età di lettura: da 8 anni.
RECENSIONE: Grazie ad Anne ho letto questo primo romanzetto della serie in francese. Un racconto davvero ben scritto e talmente avvincente da conquistare anche gli adulti sin dalle prime righe! Eulalie scaturisce subito simpatia e la sua aria vivace si fa subito strada all’interno del castello più ambito di Francia: Versailles. Con il suo piccolo coniglietto Ti-Tancrede conquista l’amicizia della sua coetanea Gaetane e, grazie alla sua complicità, riesce a tramutarsi in ragazzo spadaccino durante due ore al giorno. E’ proprio in quell’amato travestimento che si trova a dover risolvere un misterioso enigma insieme al giovane Delfino di Francia…simpaticissima lettura!!!!
Merci à Anne, j’ai pu lire ce premier roman de la série Eulalie de Potimaron en français. Une histoire vraiment bien écrite et si convaincante pour conquérir même les adultes aux premières lignes! Eulalie ressorts immédiatement la sympathie du lecteur et son air vivace se deroule aussitot dans le chateau le plus aimé de France: Versailles. Avec son petit lapin Ti-Tancrède gagne l’amitié de Gaetane et, grâce à sa complicité, Eulalie peut se transformer en chevalier pendant deux heures par jour. Et c’est dans sous ce déguisement bien-aimée qui la jeune fille doit résoudre un puzzle mystérieux avec le Dauphin de France … très agréable lecture!
L’ABBRACCIO DELLA NOTTE di Theresa Melville, ed. I romanzi Mondadori
Cornélie fece propria la follia:
amava quell’uomo
Parigi, 1794. A cinque anni dalla Rivoluzione il clima politico è rovente. La città è nel caos e bande criminali ne approfittano per depredare le residenze degli aristocratici. Tra i superstiti dell’assalto a palazzo Tourangeau c’è la giovane contessa Cornélie Danterre, il cui futuro è ora quanto mai incerto. A rischiararlo c’è però François Nèvers, l’uomo che da anni lei ama segretamente e con il quale si getta nell’ardua impresa di ritrovare i nipotini scomparsi la notte dell’assalto. Seppure tra mille avversità, con certezze che crollano e speranze che nascono, la passione sboccia inattesa con le sembianze di una sfida. Ma, accettandola, Cornélie rischia di perdere il grande amore della sua vita…
- Note:
L’ABBRACCIO DELLA NOTTE è il primo romanzo della trilogia di Tourangeau di Theresa Melville, già autrice per i Romanzi Mondadori di vari romanzi, tra i quali ricordiamo AMANTI PERDUTI, LE LACRIME DELLA LUNA, MEMORIE D’AMORE, ROSSA D’IRLANDA, L’INCANTATRICE, CHARLENE e, per la collana Mystère, LEGGENDA DI SANGUE E AMORE.
RECENSIONE: Solo l’ambientazione e il critico periodo storico in cui si svolge la narrazione meritano una lode alla scrittrice. Non è facile lasciarsi alle spalle la tanto “sfruttata” Inghilterra per la Francia tormentata del post rivoluzione. Cornelie perde tutto, ma non la propria dignità. Da aristocratica dovrà chiedere aiuto a un’umile ragazza, Pauline, che finirà per amarla come una sorella nonostante le loro enormi diversità sociali. La sua sete di riscatto però la porterà a cercare i nipoti forse scampati, come lei, al violento massacro della famiglia. Dovrà raggiungere il malfamato luogo di Pont Rouge, nella foresta di Fontainebleau, dove tiranneggia un certo Marcel Bartén, designato come un pericoloso criminale… Entrare in quel luogo cambierà totalmente la sua vita e non solo. Nel frattempo Francois Nèvers, il fidanzato, Pauline e il suo compagno si mettono alla ricerca della caparbia Cornelie. La scrittrice riesce a descrivere sia le situazioni circostanti e la continua evoluzione degli stati d’animo dei personaggi principali in modo davvero eccelso! “Chiunque avesse stretto fra le braccia Cornélie anche solo una volta non avrebbe rinunciato a lei senza lottare”
Tempeste nel silenzio, ed. Lulu.com, di Cristina Contilli
Gli ultimi anni della vita di Silvio Pellico sono un periodo poco studiato della vita di quest’autore, contraddistinto già nelle biografie di fine ‘800 dall’affermazione abbastanza sbrigativa che Pellico, divenuto sempre più religioso, aveva smesso di scrivere e si era dedicato solo alle opere caritatevoli portate avanti dalla sua “padrona” e “benefattrice” la marchesa Giulia Falletti di Barolo… alcune lettere particolarmente malinconiche e rassegnate dello stesso Pellico ai suoi vecchi amici degli anni milanesi come Pietro Borsieri e Federico Confalonieri sembrano confermare questa immagine, ma la realtà, dopo uno studio attento delle fonti, si è rivelata molto più complessa come dimostra questa ricostruzione, basata su testimonianze dell’epoca e su lettere inedite dello stesso Pellico.
RECENSIONE:
Ultimi anni di vita dello scrittore Silvio Pellico dove la malattia mina non solo la sua salute fisica, ma anche il precario equilibrio mentale. Dopo decenni di amore non corrisposto l’amata Cristina Archinto Trivulzio, appena ricevuto il consenso al diovorzio in terra svizzera, decide di sposare il sofferente Silvio. L’affetto amichevole della donna si trasformerà in amorevole rispetto per un uomo che tenta invano di nasconderle la gravità del suo malanno; la tisi. Nel frattempo tanto sono gli accadimenti storici a cui entrambi assisteranno non solo come spettatori, ma anche come silenziosi attori. La raccolta critica si conclude proprio con il misterioso incontro di Pellico con Mazzini, durante il quale, ancora oggi, non sappiamo cosa si siano detti o consigliati a vicenda. Come sempre Cristina dimostra il suo attento studio ai fatti dell’epoca e a scritti a noi sconosciuti. Un’ottima ricostruzione di fatti e personaggi che hanno fatto l’Italia attuale. (Samanta)
LE PASSIONI DI MADAME DE LENCLOS, Denise Cartier, ed. Sperling
LA STORIANella Francia del XVII secolo, brilla la stella di una donna bellissima e di grande temperamento: Ninon de Lenclos. Proveniente dalla piccola nobiltà, ma smaniosa di vivere a modo suo, “libera come un uomo” – il che per i tempi appariva quasi un’eresia -, conquistò Parigi con il suo fascino e la sua spregiudicatezza, seducendo, giovanissima, nientemeno che il cardinale Richelieu. Ma questo fu solo l’inizio di un’esistenza percorsa dalla passione – per gli uomini, certo, ma anche per i piaceri dello spirito. Tra schermaglie amorose, dispute intellettuali e intrighi politici, il romanzo – basato su una rigorosa documentazione storica – ripercorre la sua straordinaria avventura umana, presentando assieme un affresco scintillante della Francia, dall’epoca dei Tre Moschettieri a quella degli splendori di Versailles.
RECENSIONE: Ho trovato questa biografia storica davvero travolgente! L’autrice ha saputo descrivere in modo perfetto l’epoca designata (non a caso è una storica del periodo) aiutando anche chi non si è mai interessato della Francia passata a entrare nelle situazioni descritte. Gli usi e i costumi sono tratteggiati con maestria e competenza mentre i pensieri della protagonista coinvolgono il lettore fino all’ultima riga. Madame de Lenclos vive una vita spregiudicata senza mai oltrepassare il limite della goffaggine, ma regalando a noi posteri una saggezza davvero unica. Essere una cortigiana non significava prostituirsi, come oggi si tende a credere, ma scegliere a chi regalare i propri favori fisici in cambio di aiuti economici, pur restando una donna di alta conoscenza letteraria e, soprattutto di vita. Nel suo salotto si sono incontrati i più grandi uomini del ‘600 e ‘700 francese tra cui il famoso Moliere. Donna di una bellezza non travolgente che, però che arrivava dentro l’anima dello spettatore, non ha mai accettato di vivere a corte per tradire così il proprio stile di vita. Quando la vecchiaia l’ha raggiunta molti francesi si stupivano nel vederla camminare per la città per come potesse sembrare molto più giovane di quello che fosse nella realtà.
” Credo che la mia lunga giovinezza fosse frutto della mia vita pulita: poco cibo, niente carne, niente vino e niente gioco delle carte che fa venire le occhiaie di stanchezza. E soprattutto amore quanto basta”. ” Per tua fortuna , Marion, e mia, ho poca memoria per il male ricevuto”.
http://www.ibs.it/code/9788860615558/denise-cartier/passioni-madame-lenclos.html
PERCHE’ TU MI HAI SORRISO, Paola Calvetti, Mondadori ebook
E’estate e Nora decide di restare nella casa della propria infanzia, zattera di ricordi e struggimenti, accanto alla madre, che una malattia rara condanna al silenzio. Entrando in una stanza incustodita, scopre muti testimoni del tempo: lettere d’amore, albi di fumetti, dischi in vinile, un fortepiano da restaurare e un segreto che affiora improvviso e violento: il certificato di nascita macchiato d’inchiostro di una bambina, forse una gemella che nasconde l’ombra di un possibile infanticidio e scatena un’ansia cauta di indagini. Nora metterà alle corde la madre e cercherà di scoprire la verità. Fino all’ultimo respiro e al colpo di scena finale. La risposta arriverà e avrà il sapore di una liberazione per entrambe. Un atto d’amore inaspettato, ambiguo ma pieno e profondissimo. L’unico possibile.
RECENSIONE:
Come suo solito Paola Calvetti ci conduce dentro l’anima dei personaggi in modo sublime. Nora, assistendo sua madre, ripercorre la propria infanzia, l’adolescenza e gli amori passati. Avrà tempo anche per analizzare la proria vita coniugale e ristabilire un rapporto di amicizia reciproca con la figlia Fanny, al momento in Inghilterra per studi. Nella narrazione si alternano meravigliose storie di amori burrascosi di noti personaggi del passato; poeti, scultori, pittori… Amori pronti ad autodistruggersi o ad accompagnarsi fino alla fine, a volte tragica, dei propri giorni. Così, lentamente, Nora scoprirà l’esistenza taciuta di una sorella, la cui morte resterà un mistero fino alle ultime righe del romanzo. Avvincente e coinvolgente sin dalle prime righe. L’analisi psicologica del personaggio principale si avvicina molto alla meravigliosa narrazione introspettiva delle autrici spagnole, in Italia ancora non tradotte.
(Samanta)
ACQUISTO EBOOK, APPENA PUBBLICATO : http://www.librimondadori.it/libri/perche-tu-mi-hai-sorriso
MARIA ANTONIETTA E LO SCANDALO DELLA COLLANA, Benedetta Craveri, ed. Adelphi
LA FALLACE FORZA DEI BLOGS
Comunicato Stampa 14/02/13
LA FALLACE FORZA DEI BLOG
La rete, talvolta, produce iniziative meritevoli. A volte i progetti migliori nascono proprio da scambi inconsapevoli. Giunge la proposta, poi il rilancio, e infine la frenesia derivante dall’idea di stare facendo qualcosa di buono, per cui vale la pena spendere energie. Succede così, per caso, anche l’ultima iniziativa scaturita dalle menti di alcuni blogger letterari italiani. Un infelice epilogo ha troncato la possibilità di far evolvere un progetto grezzo in un’iniziativa dall’interessante intento: scoprire e analizzare l’influenza dei blogger sul mercato libraio.
L’iniziativa sorge dopo alcune discussioni successive alla fiera della piccola e media editoria di Roma, Più libri più liberi. In una tavola rotonda alla quale erano presenti alcuni blogger e giornalisti, l’AIE presenta la propria zoppicante ricerca di mercato. Si è pensato quindi di rilanciare l’idea, facendola scaturire “dal basso”. I blogger stessi che cercano di definire la propria importanza e il proprio valore all’interno di quel girone infernale che è l’editoria italiana. In data 16 gennaio il progetto ha mosso i primi, timidi passi. Ne è scaturito un vivace gruppo su facebook, teso al coordinamento interno, nel quale sono stati invitati alla partecipazione circa un centinaio di blog (numero che si sarebbe ampliato significativamente nell'”ideale”, e ormai irrealizzabile, secondo test).
Le modalità di partecipazione erano semplici: scrivere e pubblicare una segnalazione/recensione de Il Canto del Cielo (Beat, 2012), romanzo scelto perché considerato un ottimo esempio di letteratura, nominato come Best British Book of the Last 25 years e apprezzato a tal punto in suolo britannico da trarne anche una serie targata BBC. In nessun caso, è bene specificarlo, è stata richiesta la pubblicazione di una recensione falsata, dichiaratamente positiva quand’anche il recensore avesse espresso il proprio giudizio negativo all’opera. Non sono state prese in considerazione le recensioni negative – che rappresentavano l’1% del totale e sarebbero state ugualmente pubblicate per correttezza e trasparenza alla fine del periodo stabilito, ovvero dal 15 febbraio – perché lo scopo di questo studio di settore (nella sua fase embrionale e sperimentale) era valutare il peso della valutazione positiva (sincera e non condizionata) dei blogger sull’andamento delle vendite. L’analisi dell’impatto di giudizi discordanti e spesso sfavorevoli riguardo un determinato romanzo sarebbe stato il punto focale della seconda parte del progetto. Lo scopo delle segnalazioni, invece, era rendere consapevole il lettore della presenza de Il Canto del Cielo in libreria, giacché era stato ampiamente ignorato dal pubblico e dalla critica sul web.
I blogger hanno stabilito un periodo limitato di tempo nel quale pubblicare gli articoli nei rispettivi blog al termine del quale, in collaborazione con la casa editrice, analizzare l’andamento delle vendite de Il Canto del Cielo nel mese precedente, corrente e successiva all’iniziativa. Dati che sarebbero stati resi noti da tutti i blogger partecipanti se non fossero intervenute cause esterne che hanno impedito il completamento e la riuscita del progetto.
Il sentimento comune, tra i promotori del progetto, è quello di amaro disappunto e dispiacere per aver visto travisare, pur dopo attente e lunghe spiegazioni, lo scopo del progetto. A causa di notizie distorte, successivamente utilizzate per screditare una iniziativa che aveva come unico scopo quello di verificare l’ascendente dei blogger sulle variazioni di mercato, è stato vanificato il lavoro di moltissime persone, che hanno visto andarsene ore di lavoro senza poterne apprezzare il risultato finale. Ci lascia interdetti la poca professionalità di alcuni, che senza interpellare gli organizzatori dell’esperimento si sono sentiti in dovere di informare i lettori riguardo un’iniziativa che a loro dire ledeva la fiducia necessaria in un rapporto lettore/blogger probabilmente per fini pubblicitari e per fomentare un sensazionalismo che, fatto in mala fede, danneggia la blogosfera.
Non intendiamo raccogliere alcuna provocazione o dare adito a sterili discussioni demagogiche; ci auguriamo inoltre che i lettori dei nostri blog capiscano e comprendano le buone intenzioni sottese alla nostra iniziativa. Garantiamo per l’assoluta onestà di qualunque recensione pubblicata riguardo il romanzo sopracitato. Qualsiasi altro chiarimento verrà comunicato, eventualmente, tramite un altro comunicato stampa, diffuso dai partecipanti.